Il Consiglio dei Ministri del 17 ottobre 2025 ha approvato il disegno di legge per il Bilancio di previsione 2026, una manovra da circa 18 miliardi di euro medi annui pensata per sostenere il potere d’acquisto delle famiglie e rilanciare la competitività delle imprese.
In Refinanx, abbiamo analizzato i punti chiave della manovra per aiutarti a capire come queste misure influenzeranno la tua gestione finanziaria nei prossimi mesi.
Dopo anni di crediti d'imposta (come Transizione 5.0), il Governo sceglie di tornare al sistema delle deduzioni maggiorate per l'acquisto di beni strumentali nuovi.
La manovra conferma l'attenzione verso i redditi medi e bassi con interventi mirati sull'IRPEF e altri bonus:
Per contrastare l'inflazione e sostenere la natalità, vengono stanziati circa 3,5 miliardi di euro:
Una delle misure più attese riguarda la nuova pacificazione fiscale per i debiti affidati alla riscossione fino al 31 dicembre 2023. I contribuenti potranno regolarizzare la propria posizione pagando in un'unica soluzione o attraverso un piano di 54 rate bimestrali distribuite in 9 anni.
Questa misura è fondamentale per chi desidera tornare "in bonis" e riacquistare credibilità finanziaria per futuri progetti.
Le novità della Legge di Bilancio 2026 offrono diverse opportunità di risparmio e investimento, ma richiedono una pianificazione attenta. Che tu sia un imprenditore intenzionato a rinnovare i macchinari o un privato che vuole sfruttare la "pace fiscale" per risanare i propri debiti, il team di Refinanx è al tuo fianco.
Possiamo aiutarti a valutare se la Cessione del Quinto o un piano di Consolidamento Debiti siano gli strumenti giusti per integrare i benefici della nuova manovra.
Fonte: Il Sole 24 Ore